Testo69

1687) GIUSEPPE POLIMENI, I nomi e la storia nei «Promessi sposi», pp. 29-46.

This article deals with the theme of Manzoni onomastics, considering the role that the proper name plays in the narrative of I promessi sposi. In particular, we consider the pragmatic function of the name, which makes its influence felt in the representation of a system of power relations on which rests the society described in the novel. At the same time the essay is to highlight the attention of Manzoni to the theme of fame, which is condensed in the name and has a persistence often difficult to dent. The theme of the name and nominare, at the base of the tragedy told the watermark of the sources in the Storia della colonna infame, so the writer puts the question on the coincidence between the truth and the name / reputation: this aspect then opens the reflection on significance of the name, that from Fermo e Lucia to Manzoni indicates the interior history of the character, unique and known only to God.

1688) NATALIE DUPRÉ, La Shoah e la memoria in atto. I racconti testimoniali di Giuliana Tedeschi e Liana Millu, pp. 47-66.

Giuliana Tedeschi (1914-2010) and Liana Millu (1914-2005) are among the few Jewish Italian writers who produced fictionalized testimonials of their deportation and traumatic experiences in the death camps. As literature has a fundamental role in the mourning of traumatic events, we address the question how trauma is present or represented in Tedeschi’s and Millu’s testimonial narratives. Both authors started writing in the early postwar period, and they both rewrote their first testimonials decades later. Considering this rewriting practice in the light of trauma theory, the present study examines how Tedeschi’s and Millu’s consecutive narratives relate to the past and how fiction operates in the ‘working through’ narratives of these two Jewish Italian authors.

NOTE

1689) MASSIMO MIGLIORATI, Intervista a Giovanni Orelli, pp. 69-79.

In this is interview the poet Giovanni Orelli (Ticino, Switzerland) talks about his poetry, starting from frequent use of quotations and free associations; he delves into the expressive richness of his dialect and explains why he chose to translate passages from classic authors into the dialect of his native Bedretto Valley; he tells us how he mingles various languages into one in his works and of his creation of neologisms; he clarifies the reasons why he favours the sonnet over all other traditional poetic forms; he unveils some of the key themes and compositional aspects of his last poetry collection Un eterno imperfetto.

1690) MIGUEL ÁNGEL CUEVAS, Bibliografia consoliana. Scritti per artista. Appunti per un nuovo libro di Vincenzo consolo, pp. 81-95.

This paper presents a detailed record of the essays on art and artists of Vincenzo Consolo found in his archives in Milan, a filing consisting of 119 testimonies that covers a time span of more than forty years, from 1966 until 2009. The annotations that, when needed, accompany the cards provide different information about the texts, with particular references to reprints, printing variants and subsequent authorial rearrangements. Moreover, this paper introduces the last book on which the writer was working in 2011, L’ora sospesa, an anthology of these essays.

SCHEDARIO MANZONIANO INERNAZIONALE

Studi:

1691) GIULIANA ADAMO, L'inizio e la fine. I confini del romanzo nel canone occidentale, prefazione di Giulio Lepschy, Ravenna, Longo, 2013 (Isabella Binda) p. 99.
1692) MIRIAM ALOISIO, Between Carnival and the Land of Plenty in «The bethroted», in The image of the Outlaw in Literature, Media, ancd Society, a cura di Will Wright e Steven Kaplan, Pueblo, Colorado State University, 2011 (Luciano Parisi) p. 100.
1693) GUIDO BALDI, Gadda narratologo: la teoria del punto di vista nel «Racconto italiano di ignoto del Novecento» [2010] e Un episodio dell'antimanzonismo: Timpanaro e i «manzoniani del compromesso storico» [2005], in Idem, Microscopie. Letture di testi narrativi, drammatici e critici dell’Otto-Novecento, Napoli, Liguori Editore 2014 (Davide Savio) pp. 100-101.
1694) MARIO BARENGHI, L’avvocato e il romanziere. Su un’edizione commentata dei “Promessi sposi”, in Idem, Cosa possiamo fare con il fuoco. Letteratura e altri ambienti, Quodlibet, Macerata 2013, (Davide Savio) p. 101.
1695) ISABELLA BECHERUCCI, Il romanziere Manzoni e l’impareggiabile maestro (con una postilla sul Manzoni poeta), in Ricordo di Domenico De Robertis. Atti delle giornate in memoria. Firenze, Aula Magna del Rettorato, 9-10 febbraio 2012, a cura di Carla Molinari, Giuliano Tanturli, Lecce, Pensa MultiMedia, 2014 (Francesca Riva) pp. 101-102.
1696) ERALDO BELLINI, Due lettere sulla peste del 1630. Mascardi Achillini Manzoni, «Aevum» 2013, 3, pp. 896-917 (Cristina Cappelletti) pp. 102-103.
1697) CLELIA BIONDI, Coll’ago finissimo dell’ingegno. Postille ad alcune pagine dei Promessi Sposi, «ilmiolibro.it», 2014 (Michele Bono) pp. 103-104.
1698) GIULIO BOLLATI, L’invenzione dell’Italia moderna, Torino, Bollati Boringhieri, 2014 (Isabella Binda) pp. 104-106.
1699) ALESSANDRO BOSCO, Il romanzo indiscreto. Epistemologia del privato nei Promessi sposi, Macerata, Quodlibet, 2013 (Pietro Montorfani) pp. 106-107.
1700) AMY BOYLAN, «The bethroted» by Alessandro Manzoni, in Italian Literature and its times, a cura di Joyce Moss, Detroit, Thomson Gale, 2005 (Luciano Parisi) pp. 107-108.
1701) ARNALDO BRUNI, Le Grazie da Manzoni a Foscolo, in Le Belle Vergini, 2012 (vedi «Testo» 55, 2008, p. 153)
1702) ALICE CROSTA, Alessandro Manzoni nei paesi anglosassoni, Bern etc., Lang, 2014 (Enrico Vettore) pp. 108-109.
1703) FRANCESCA D’ALESSANDRO, «La letteratura italiana risorta»: verso una nuova definizione del romanticismo manzoniano, «Nuovi Quaderni del Crier», anno x, 2013 (Ottavio Ghidini) p. 110.
1704) FABIO DANELON, «Nei Promessi sposi si parla sempre di denaro». Il denaro del/nel romanzo di Alessandro Manzoni, in Letteratura e denaro. Ideologie metafore rappresentazioni, Atti del XLI Convegno Interuniversitario, (Bressanone, 11-14 luglio 2013), a cura di Alvaro Barbieri e Elisa Gregori, Padova, Esedra, 2014 (Cristina Cappelletti) pp. 110-111.
1705) GIORGIO DE RIENZO, Per amore di Lucia, Torino, Aragno, 2010 (Matteo Sarni) pp. 111-112.
1706) LORENZO DA PONTE, Storia della lingua e letteratura italiana a New York, a cura di Lorenzo Della Chà, Milano, Il Polifilo, 2013, (Cristina Cappelletti) pp. 112-113.
1707) MATILDE DILLON WANKE , L'ombra di Manzoni, in L'Italia verso l'unità. Letterati, eroi, patrioti, a cura di Beatrice Alfonzetti, Francesca Cantù, Marina Formica, Silvia Tatti, Roma Edizioni di Storia e letteratura, 2011, (Francesco Riva) p. 113.
1708) ENRICO ELLI, Di Lucia e della Giustizia: il cap. III dei «Promessi sposi» e Gli «Inni sacri» manzoniani nei giudizi di Carducci in Le patrie dell'anima. Studi di letteratura italiana tra Otto e Novecento, Milano, EDUCatt, 2013 (Simona Lomolino) p. 114.
1709) LUCIANO EUSEBI, «I promessi sposi»: quasi un codice della giustizia riparativa, in Giustizia e letteratura, II a cura di Gabrio Forti, Claudia Mazzucato, Arianna Visconti, Milano, Vita e Pensiero, 2014 (Michele Bono) p. 115.
1710) GIORGIO FICARA, «Homo fictus»: da Renzo a Palomar; Apologia gaddiana; Getto, Manzoni e l'aria di casa, in Idem, Stile Novecento, Venezia, Marsilio, 2007 (Simona Lomolino) pp. 115-117.
1711) PIERO FLORIANI, Viaggi e soggiorni in Toscana di Alessandro Manzoni, in Le dimore di Pisa. L’arte di abitare i palazzi di una antica Repubblica Marinara dal Medioevo all’Unità d’Italia, Atti del Convegno ADSI, Sezione Toscana (Pisa 2009), Firenze, Alinea (Ottavio Ghidini) p. 117.
1712) PIERANTONIO FRARE, La via stretta. Vendetta, giustizia e perdono nei «Promessi sposi», in Giustizia e letteratura, II a cura di Gabrio Forti, Claudia Mazzucato, Arianna Visconti, Milano, Vita e Pensiero, 2014 (Michele Bono) pp. 117-118.
1713) LUDOVICO FULCI, Lucia e Cunégonde: il debito di Manzoni nei confronti di voltaire, «Écho des études romanes. Revue semestrielle de linguistique et litterature romanes», II, 1, 2006, (Cristina Cappelletti) p. 118.
1714) AURÉLIE GENDRAT-CLAUDEL, Manzoni (Alessandro), in Dictionnaire du Romantisme, a cura di Alain Vaillant, Paris, CNRS, 2012 (Monica Corbani) p. 119.
1715) CECILIA GIBELLINI, L’arte di sedurre una monaca: da Boccaccio a Manzoni, «Studi medievali e moderni», XVII, I, 2013 (Massimo Migliorati) pp. 119-120.
1716) «I promessi sposi» nell’Europa romantica, «Nuovi Quaderni del Crier», IX, a cura di CORRADO VIOLA, Verona, Edizioni Fiorini , 2012 (Davide Savio) p. 120-122.
1717) STEFANO JOSSA, Un paese senza eroi. L’Italia da Jacopo Ortis a Montalbano, Roma-Bari, Laterza, 2013 (Simone Pregnolato) pp. 122-123.
1718) Klassiker neu übersetzen. Zum Phänomen der Neuübersetzungen deutscher und italienischer Klassiker. Ritradurre i classici. Sul fenomeno delle ritraduzioni di classici italiani e tedeschi, a cura di Barbara Kleiner, Michele Vangi e Adana Vigliani, Stuttgart, Steiner, 2014 (Georges Güntert) pp. 123-125.
1719) GIUSEPPE LANGELLA, Manzoni, i ‘poeti teologi’ e la città futura, «Vita e pensiero», 6, 2013 (Monica Bisi) pp. 125-126.
1720) GIUSEPPE LANGELLA, «Il tormentato esaminator di se stesso». Dinamiche della conversione nei «Promessi sposi», «Linguae &», 2/2013 (Monica Bisi) pp. 126-127.
1721) NATHANIEL LEACH, The Shame of the Nation: Performing History in Schiller, Manzoni and Byron, «European Romantic Review», vol. 22 (2011), n. 2 (Luciano Parisi) pp. 127-128.
1722) CLARA LERI, Il problema dell’autorità nei «Promessi sposi». «Potestà e non proprietà», «Studi francesi», L, 2, 2006. (Cristina Cappelletti) p. 128.
1723) ELENA MAIOLINI, Claude Fauriel. Alle origini della comparatistica, Firenze, Franco Cesati, 2014 (Monica Bisi) p. 129.
1724) VITTORIO MARTINELLI, MATILDE TORTORA, «I promessi sposi» nel cinema, La Mongolfiera, 2004 (Giorgio Simonelli) pp. 130-131.
1725) FRANCESCO MERCADANTE, Manzoni e le sue contraddizioni in materia di proprietà letteraria, « L’illuminista», 19, 2007 (Paola Mastrolia) pp. 131-133.
1726) ALESSANDRA MIRRA, Il coro tra Leopardi e Manzoni, in Eadem, Leopardi teorico del tragico. Dagli abbozzi teatrali alla poesia lirica, Macerata, EUM, 2012 (Ottavio Ghidini) p. 133.
1727) MASSIMO NATALE, Il curatore ozioso. Forme e funzioni del coro tragico in Italia, Padova, Marsilio, 2013 (Ottavio Ghidini) pp. 133-135.
1728) PAOLO ORVIETO, Manzoni pessimo padre. Le parodie dei «Promessi sposi», in Idem, Da Giuda a Manzoni. Personaggi inquietanti tra storia, religione e letteratura, Roma, Salerno, 2013 (Cristina Cappelletti) pp. 135-136.
1729) SILVANO PETROSINO, Cercare il vero. Beati quelli che costruiranno templi senza mura, Cinisello Balsamo, Edizioni San Paolo, 2014 (Simona Lomolino) pp. 136-137.
1730) Una di Lingua una di Scuola. Imparare l'italiano dopo l'unità, a cura di Giuseppe Polimeni, Milano, Franco Angeli, 2013 (Francesca Riva) pp. 137-138.
1731) EZIO RAIMONDI, Sentire lo spazio, in Idem, Il senso della letteratura, Bologna, Il Mulino, 2008 (Matteo Sarni) pp. 138-139.
1732) EZIO RAIMONDI, Un teatro delle idee. Ragione e immaginazione dal Risorgimento al Romanticismo, a cura di Davide Monda, Milano 2011 (Federica Alziati) pp. 139-140.
1733) NATALINO SAPEGNO, L’opera di Alessandro Manzoni, in Idem, Opere di Natalino Sapegno, vol. v: Manzoni. Lezioni e saggi, a cura di Chiara Fenoglio, Milano, Aragno, 2009 (Matteo Sarni) pp. 140-141.
1734) ALDO SPRANZI, La parodia dei «Promessi sposi», ovvero l’inettitudine della cultura letteraria, Milano, Unicopli, 2012 (Cristina Cappelletti) pp. 141-142.
1735) DUCCIO TONGIORGI, «Il mondo sottosopra». Spartaco e altre reticenze manzoniane, Roma, Edizioni di storia e letteratura, 2012 (Giuseppe Polimeni) pp. 143-144.
1736) GIANFRANCO TORTORELLI, Guerrazzi e Manzoni tra gli editori. Nuovi studi su un rapporto difficile, «Storia in Lombardia», 3, 2012, (Francesca Turrisi) pp. 144-145.
1737) LUIGI WEBER, Due diversi deliri. Manzoni storico dei fatti della peste e della rivoluzione francese, Ravenna, Giorgio Pozzi editore, 2013 (Cristina Cappelletti) pp. 145-148.
1738) LUIGI WEBER, Il dicorso «Del romanzo storico» e il dialogo «Dell'invenzione»: un crocevia, non un approdo, «La modernità letteraria», 7, 2014 (Cristina Cappelletti) p. 148.
1739) RITA ZAMA, Pensare con le parole. Saggio su Alessandro Manzoni poeta e filosofo, Milano, Centro Nazionale Studi Manzoniani, 2013 e Eadem, Alessandro Manzoni: un filosofo europeo del linguaggio, in Lombardia ed Europa. Incroci di storia e di cultura, a cura di Danilo Zardin, Milano, Vita e Pensiero, 2014, (Federica Alziati) pp. 148-150.

Cronachette manzoniane:

1740) INTERVISTA AD ALESSANDRO MANZONI, 15 novembre 2014, Università degli Studi di Milano (Simona Lomolino) p. 151.
1741) MANZONI, IL CIBO, LA FAME, LA STORIA, X° ottobre manoniano, Cormano, 25 ottobre 2014 (Simona Lomolino) pp. 151-153.
1742) MARATONA MANZONI (Simona Lomolino) pp. 153-154.
1743) MOSTRA «PROMESI SPOSI 2.0» (7 ottobre - 7 dicembre 2014) Palazzo Morando, Costume Moda Immagine. Milano (Simona Lomolino) p. 154.

Libri di poesia

1744) ROBERTO CESCON, La direzione delle cose, introduzione di Gian Marco Villalta, Borgomanero, Ladolfi, 2014; TOMMASO DI DIO, Tua e di tutti, Faloppio, Lietocolle, 2014; DAVIDE TARTAGLIA, Figure del congedo, introduzione di Filippo Davoli, Ancona, Italic pequod, 2014; PLINIO ACQUABONA, Piccola suite per due orizzonti, prefazione di Alfredo Luzi, rimini, Raffaelli, 2013 (Giancarlo Pontiggia) pp. 155-159.

Libri ricevuti

Riviste ricevute